Il commissariamento di Bagnoli e’ un abuso con cui il Governo straccia i poteri costituzionali, straccia il ruolo della citta’, del Consiglio comunale e di quello municipale e non tiene conto del sindaco, delle elezioni, della Costituzione,della politica 1sovranita’ popolare”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. L’ex pm, a Radio Kiss Kiss, ha riferito che al termine della manifestazione di ieri a Roma una delegazione di associazioni e comitati, con l’assessore Carmine Piscopo, ha consegnato alla Presidenza del Consiglio un documento in cui si spiegano le ragioni del no. “Il tema non e’ via Renzi da Bagnoli, ma via il commissariamento. Sono due anni che, con un alto profilo di correttezza istituzionale, stiamo cercando di dire che Bagnoli riparte con la citta'”. Il sindaco ha ribadito la disponibilita’ al dialogo: “Il Governo non puo’ continuare a procrastinare un incontro. Ci auguriamo che il buon senso prevalga e che la cooperazione ai massimi livelli istituzionali si possa realizzare anche nella nostra citta’. E’  un fatto assolutamente doveroso e non piu’ rinviabile