L’inverno e’ arrivato in Italia portando freddo e maltempo da Nord a Sud, e fino alla fine del
mese le condizioni non dovrebbero migliorare. In pianura tra Basso Veneto, Toscana ed Emilia e’ prevista molta neve nelle prossime ore, cosi’ come sugli Appennini meridionali. Ancora
possibili fiocchi in Sardegna, a bassa quota. Tra le regioni imbiancate potrebbero aggiungersi nel weekend anche le Marche, a quota 100 metri, la Calabria, a 350 metri, e la Sicilia a quote
di bassa collina. Non solo neve, perche’ in queste ultime due regioni si temono anche raffiche di tempesta con punte di 150 chilometri orari. La protezione civile ha diramato, inoltre,
un’allerta arancione su gran parte della Campania per rischio
idrogeologico. Dove a causa del maltempo che si e’ abbattuto nel
Beneventano nelle scorse ore, e’ crollata una parte del cimitero
di Sant’Agata dei Goti. Una ventina di bare e 80 urne sono
finite in un torrente. “Quell’ala franata insisteva su un
torrente ‘a secco’ che con le abbondanti piogge delle ultime ore
e’ tornato a colmarsi di acqua che probabilmente ha causato il
cedimento”, ha commentato il sindaco del paese in provincia di
Benevento, Salvatore Riccio. Le famiglie degli oltre cento
defunti che erano sepolti nel blocco crollato hanno sollecitato
“interventi urgenti” in giornata per recuperare le salme finite
nel vallone. Hanno chiesto, poi, anche l’intervento della
magistratura per accertare eventuali responsabilita’ degli
amministratori e dei tecnici che, secondo i parenti, “sarebbero
stati a conoscenza delle condizioni statiche del blocco
crollato”. Per domani, venerdi’ 20 gennaio in Campania e’ previsto
ancora maltempo che portera’ vento, temporali e nevicate, oltre a
freddo e rischio di mareggiate.
Nel Lazio, a Roma, e’ stato trovato senza vita un clochard. Il
terzo nel giro di pochi giorni. Anche lui, un uomo di 67 anni,
come gli altri due morti nei giorni scorsi, potrebbe essere
morto per l’ipotermia causata delle basse temperature registrate
nella Capitale nelle scorse ore. Il corpo e’ stato trovato nella
pineta di Castel Fusano a Ostia, sul litorale romano.
Per nove regioni, tra cui una parte della Campania, la
protezione civile ha emesso per domani un allarme giallo per
rischio idrogeologico. I territori interessati dall’allerta sono
gran parte di Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia e l’intero
territorio di Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna. Dello
stesso colore e’ anche l’avviso emesso in Toscana per neve e
ghiaccio. Questa ultima regione e’ gia’ stata colpita dal maltempo
che ha provocato anche il cedimento di un muro a Firenze su una
strada trafficata. La via e’ stata chiusa al traffico. Nevi e
grandinate hanno imbiancato diverse regioni da Nord a Sud. Tra
Incisa e Arezzo sull’A1 si sono formati 13 chilometri di coda a
causa della grandine. Disagi per il traffico anche nell’Oltrepo’
Pavese dove tra Godiasco e Varzi sono caduti circa 35 centimetri
di neve. Alcune vetture lungo la statale 461 del Penice sono
uscite fuoristrada senza conseguenze per gli automobilisti.
Fitte nevicate anche in Sardegna, dove la Barbagia si e’
risvegliata imbiancata. La Costa Smeralda, invece, e’ stata
colpita da una forte grandinata.