Racconti, fotografie, ricette e poesie per promuovere il pane, re della tavola della cucina
mediterranea, che a Matera e nei rioni Sassi – patrimonio
dell’Umanita’ – ha nelle tecniche di lavorazione e nell’uso di
farina di semola di grano duro tradizione e sapori riconosciuti.
E’ l’obiettivo della prima edizione del concorso nazionale
letterario e fotografico “Scorza e mollica”, promosso da Slow
Food Matera in collaborazione con l’associazione “Museo virtuale
della memoria collettiva” (Muv) e dai panificatori locali.
L’iniziativa, presentata oggi a Matera nel corso di una
conferenza stampa, intende valorizzare tutti gli aspetti legati
alla lavorazione del pane e dei derivati, puntando su ricordi,
impressioni, sensazioni emotive e sensoriali. Il concorso e’
rivolto a tutti i cultori delle arti culinarie, a scrittori,
poeti, fotografi italiani e stranieri anche dilettanti. Tra i
premi, oltre a prodotti tipici locali, figura il timbro in legno
con il quale le massaie di un tempo contrassegnavano le forme di
pane da infornare. E’ prevista una mostra delle opere
fotografiche, che entreranno a far parte dell’archivio del Muv.
I lavori letterari e poetici saranno pubblicati sulla rivista
culturale “Mathera”, partner del concorso.