Il ragazzo è di acerra ed è già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato dai carabinieri della locale stazione subito dopo aver alzato le mani sulla madre all’interno dell’abitazione in cui vivono, ha anche opposto resistenza ai militari per evitare l’arresto ma è stato immobilizzato.
Dovrà rispondere dunque di maltrattamenti in famiglia e resistenza a un p.u, la madre ha poi formalizzato denuncia e raccontato ai militari che il figlio pretendeva ogni giorno dai 10 ai 30 euro da spendere in droga e perciò la minacciava ricorrendo spesso alle mani.
dopo le formalità l’arrestato è stato tradotto in carcere.